giovedì 7 aprile 2011

Ettore Corno di Fuoco

Eccomi dopo un po’ di assenza con un altro personaggio della mia banda di cacciatori di streghe, si tratta di Ettore corno di fuoco, anche questo modello arriva dal set della milizia di Warammer, non presenta grosse modifiche le uniche due modifiche sono il fucile sulla schiena sempre della stessa scatola dal quale ho rimosso le braccia e le corde attaccate ai fucili ottenute con del filo metallico molto sottile, in aggiunta sulla schiena all’altezza della cintura e sulla spalla delle sacche prese da vecchi avanzi di space marines la basetta è del kit GW.

Ettore Corno di Fuoco Cacciatore di streghe

Ettore era ancora giovane quando entrò a far parte di un reggimento di fucilieri imperiali, durante una sanguinosa battaglia contro le orde non morte dei conti vampiro l’intera unità di Ettore venne distrutta, si salvò solo lui perché fermo al forte imperiale per una ferita subita in precedenza, da quel momento Ettore non si diede pace per non aver combattuto con i suoi compagni, venne congedato dall’esercito, ma la sua sete di battaglia non si era esaurita, vagò per le terre imperiali in cerca della vendetta per la morte dei suoi compagni armato di due grossi fucili che portava sempre con se, giurò che avrebbe distrutto ogni non morto che gli si fosse parato davanti, quando venne a sapere di Mordheim decise di incamminarsi verso la città, lungo la via incontrò un prete guerriero un predicatore che decantava le gesta dei templari di Sigmar nella città dei dannati, si recò quindi ad un tempio e chiese di diventare un templare, la sua richiesta fu accettate, passò due anni nel tempio ad addestrarsi e studiare, una volta pronto per partire riprese la sua strada per mordheim, più si avvicinava a mordheim più la terra diventava arida e putrida, le bestie si facevano più aggressive, la gente comune si allontanava e sempre di più Ettore capiva di non poter affrontare quell’impresa da solo, ma le storie che aveva sentito da quel prete erano vere sicuramente vicino a mordheim avrebbe incontrato altri cacciatori di streghe avrebbe potuto unirsi a loro un fuciliere fa sempre comodo, evidentemente la mano di Sigmar lo guidò nella giusta direzione, in una taverna lungo la via trovò un Vecchio arciere di nome Grom, l’uomo cercava uomini abili con l’arco che potessero sostituire uno dei suoi uomini e che avessero il fegato di recarsi a mordheim a combattere al fianco dei templari di Sigmar l’uomo trovò una giovane recluta, un ragazzo un giovane cacciatore la cui famiglia fu uccisa dagli uomini bestia nella loro fattoria mentre lui era a caccia, Ettore decise di chiedere al vecchio se avesse potuto portarlo dal suo comandante, Grom accettò portò Ettore all’accampamento dei cacciatori di streghe, un cacciatore si avvicinò e disse a Grom “Credevo che cercassi un’arciere non due, forse in mancanza di un valido combattente hai preso due giovinastri che ne fanno forse uno?”, “Ha parlato il vecchio saggio hai la metà dei miei anni e ti atteggi da vecchio, Lucas quando avrai la mia età inizierà ad atteggiarti da giovane” disse ridendo il vecchio, “comunque questo giovinastro è la mia recluta quest’altro è un templare cercava qualcuno a cui aggregarsi e ho pensato che ci avrebbe fatto comodo sempre se quei due fucili non sono un ornamento”, Lucas ringraziò Grom e gli disse di portare il ragazzo a conoscere gli altri, poi si avvicinò a Ettore e disse “Ragazzo sei giovane, ma non più giovane di me quando intrapresi la via del templare, vedo che porti le armi dei fucilieri imperiali, quindi sei già stato in guerra è inutile dilungarsi troppo ad elencarti pericoli e mostruosità della città dei dannati, se vuoi unirti a noi c’è sempre un posto attorno al fuoco ma sappi che nella città dei dannati la morte attende dietro ogni angolo e ai più sfortunati attendono destini peggiori della morte”, “Sono qui perché la morte colga i miei nemici per mano mia, farò il possibile per tornare intero”, Lucas condusse Ettore vicino al fuoco, un nuovo combattente si era unito alle sue forze, la banda cresceva con la benedizione di Sigmar e mordheim avrebbe ricordato a lungo i loro nomi.

E come di consueto eccovi le foto.



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