Ecco un tutorial per realizzare facilmente crepe su rocce, colline o l'effetto delle desert crack nei terreni aridi.
Per
questo tutorial è necessaria una pistola termica (no non quella di
Dante), per chi non lo conosce si tratta di una specie di super phon che
arriva a temperature superiori ai 100° Centigradi, con il getto d'aria
calda che emette è persino possibile cuocerci la carne, altrettanto
facilmente cuoce nel senso letterale del termine la pelle, quindi va
usato con cautela, mai rivolto verso qualcuno o se stessi, mai e ripeto
mai testare se il getto è caldo con la mano o altre parti del corpo, ad
ogni modo la Proxxon ne produce una versione mini studiata per la piega a
caldo di legno e plasticard, per l'uso che ne possiamo fare noi basta e
avanza e costa meno di una pistola termica professionale che si trova
invece da ferramenta e centri per il bricolage.
Con
questo metodo andiamo a realizzare in modo semplice e veloce crepe sul
terreno o sulle rocce per dettagliare scenici o realizzare interi
tavoli, i materiali necessari sono i seguenti:
Poliuretano di qualsiasi spessore (NB: il polistirolo normale non è adatto a questo sistema perché viene istantaneamente fuso):
Cutter o bisturi:
Pistola termica:
Prima
di tutto con l'ausilio di u cutter (nel mio caso un bisturi usa e getta
preso in farmacia) andiamo a creare le incisioni io ho voluto
realizzare l'effetto di un terreno arido le così dette desert crack,
quindi senza usare pirografi, saldatori da stagno o strumenti da
scultura, dei semplicissimi tagli sulla superficie con la forma
desiderata, che possono essere anche crepe o disegni per realizzare
delle incisioni su una parte ecc, tendenzialmente però più per cose
irregolari come appunto le crepe.
questo è il risultato:
A
questo punto senza nessun passaggio aggiuntivo li passiamo senza
esagerare sotto la pistola termica, il poliuretano per effetto del
calore tenderà a ritirarsi, su una superficie unita formerà una specie
di cratere, ma dove sono presenti tagli invece questi si apriranno
accentuando il solco ed il risultato è il seguente:
A
questo punto non ci resta che la stuccatura o si passa direttamente al
colore, volendo è anche possibile rovinare la superficie prima di fare i
tagli per renderla più irregolare. e il lavoro è finito.
Giunzioni fra le parti del tavolo:
Questo
sistema come accentua le crepe ce facciamo con il cutter andrà ad
accentuare anche le linee di giunzione fra le varie parti del tavolo,
per evitare questo o lo mascherate o c'è un metodo semplicissimo che ora
vi spiego,
Per prima cosa incollate con della colla vinilica le
due metà del tavolo, per semplicità incollate il porto non oltre la metà
della sua altezza quindi se è alto 3cm come i ritagli che ho usato io
basta una striscia da un centimetro nelle parte che poi sarà quella
superiore del tavolo, la vinilica non deve essere diluita, normalmente
la vinilica diluita (non troppo ovviamente) ha una presa migliore ma in
questo caso non ci serve perché i due blocchi dovranno poi essere
separati, quindi fateli combaciare e aspettate che la colla si asciughi,
ottenendo questo risultato:
A
questo punto possiamo disegnare le crepe tranquillamente tagliando tra
le due parti del tavolo, l'importante è non tagliare la parte incollata
separando nuovamente le parti, ottenendo questo risultato:
Come
vedete le crepe hanno una continuità tra le due metà, ora scaldiamo con
la pistola termica esattamente come prima e il risultato sarà questo:
Come
vedete la giunzione fra i due pezzi grazie alla vinilica è rimasta
intatta senza creare la classica linea di divisione decisamente brutta
da vedere, a questo punto il getto della pistola avrà riscaldato e
ammorbidito la colla, rendendo possibile separare le due metà
semplicemente tirando, se così non fosse vi basterà usare il cutter per
tagliare lungo la linea, ecco perché non abbiamo incollato tutto il
fianco, ovviamente questo è fatto in ottica di tavolo smontabile, se lo
volete unito allora non c'è problema basta incollarlo, con spessori inferiori ai 3CM per effetto del calore il poliuretano
potrebbe tendere ad imbarcarsi, se succede, ribaltatelo e mettete dei
pesi ai 4 angoli del pannello più almeno due ai lati all'altzza del
centro e quindi scaldatelo di nuovo aspettate che si raffreddi, volendo
buttateci dell'acua fredda sopra e se tutto è stato fatto a dovere
dovrebbe essere tornato dritto.
Questo metodo può essere utilizzato anche su strati da 3 o 5mm di depron
nel caso in cui vogliate incollare uno strato più sottile su un piano
di legno o altro materiale, però è meglio che sia precedentemente
incollato sulla superfice e la temperatura della pistola deve essere più
bassa o lo annichilite.
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